Il tema è il fondo di garanzia sempre più al centro di dibattiti e tavole rotonde, seminari e webinar fomartivi, per fare il punto su quanto presente sul mercato, su cosa fare e quali elementi valutare. Ad affrontare l’argomento è Francesco Sottosanti, direttore Fto, a cui abbiamo rivolto alcune domande a partire dal bilancio che si può tracciare ad oggi? “Poco lusinghiero per le istituzioni, poco lungimirante per il mercato, ma orgogliosamente positivo per noi – commenta Sottosanti -.

Nonostante la delusione iniziale nel non essere riusciti ad accomunare il mercato attraverso le associazioni di categoria; ricordiamo che noi abbiamo perseguito questo scopo anche in collaborazione con il Ministero per oltre 18 mesi e fino alla fine di maggio di quest’anno. Poi si sono sfilati tutti pensando di utilizzare lostrumento come proselitismo associativo allora abbiamo creato Fondo Vacanze Felici che, in pochi giorni, è diventato operativo, concreto, capitalizzato e solido”. In termini di adesioni, Fondo Vacanze Felici ha “oltre 1.000 soggetti soci, il 98% agenzie ed il resto network e t.o. Se relazioniamo i nostri numeri con le dichiarazioni di mercato riferiti alla sola distribuzione mi viene da pensare che chi oggi è in regola in pratica è nostro socio”. Una affermazione da leggersi alla luce del dato secondo il quale solo il 10% del mercato agenziale si è adeguato alla nuova normativa.

Come si sa Uvet, Gattinoni e Frigerio sono i soci fondatori di Fondo Vacanze Felici Scarl, “mentre i network che fanno loro riferimento sono tutti singolarmente soci ordinari. Per quanto riguarda altri soci ordinari vi sono quotidianamente adesioni sia di network, sia di t.o – prosegue Sottosanti -, sia di agenzie singole; l’obiettivo realistico che ci siamo dati è di raggiungere e superare i 2.500 soci entro la fine del 2016“.

Quanto è stato raccolto in termini di patrimonio comune fino ad oggi? “Sommando capitale sociale iniziale messo dai soci fondatori, aumento di capitale sottoscritto ad oggi dai soci ordinari e quote 2016 di copertura superiamo tranquillamente i 2 milioni di euro”.

Interpellato su quali problematiche stiano emergendo nel settore in merito al tema, Sottosanti osserva che le problematiche “non ci sarebbero in quanto la normativa è chiara, obbligatoria e va rispettata. Nei fatti vi sono posizioni che instillano dubbi ed alimentano perplessità. Essenzialmente la causa scatenante dovrebbe essere attribuita alle istituzioni nazionali che non hanno comunicato con tempestività e chiarezza ed alle istituzioni locali ai quali è delegato l’onere del controllo”.

In un simile scenario come affrontano il tema le adv? “Si dovrebbe dire a macchia di leopardo. Tra disinformazione, quotidianità dell’alta stagione e poca voglia o possibilità di spendere, come detto da altri, solo il 10% della distribuzione si dichiara in regola; per parte nostra il bacino di adv presente nei network nostri associati ha risposto, per il momento al 25%. Comunque, sia per legalità e per rispetto del proprio cliente tutti dovranno mettersi in regola”.

Il fondo di garanzia è al centro dei temi affrontati durante NF Travel & Technology Event in due appuntamenti. Uno è oggi dalle 17 alle 18, con il direttore di Fondo Vacanze Felici, Gabriele Milani ed il direttore nazionale di Fto, Francesco Sottosanti, che presenteranno la soluzione ideata da Fto. Venerdì 30 settembre, dalle ore 15.30 alle 16.30, sarà la volta di Christian Garrone, co-founder di I4T, che chiarirà le differenze tra le varie soluzioni presenti sul mercato. s.v.

Fonte: Guida Viaggi